Sono oltre 300 i ragazzi e le ragazze che all’alba del 1° aprile sono partiti in treno alla volta di Roma, per l’ormai tradizionale pellegrinaggio organizzato dalla Federazione oratori cremonesi e dedicato ai gruppi di terza media a conclusione della Mistagogia. Un viaggio di tre giorni, fino al 3 aprile, tra la spiritualità e le bellezze della Capitale che si concluderà partecipando all’udienza generale in Piazza San Pietro.
«L’obiettivo pastorale è quello di una proposta coinvolgente per ragazzi e ragazze che terminano il loro percorso di Mistagogia – spiega don Francesco Fontana, presidente della Federazione oratori cremonesi –, che non è una conclusione, ma segna l’introduzione in un nuovo percorso, quello dedicato agli adolescenti».
Una significativa occasione, dunque, per i giovanissimi della Diocesi, che, accompagnati da parroci, vicari, catechisti ed educatori, saranno coinvolti tra tappe, visite culturali, momenti di preghiera e naturalmente l’incontro con Papa Francesco, seguendo un percorso preparato per loro e ispirato al titolo del pellegrinaggio: «Noi, germogli di fede».
Queste le tappe del pellegrinaggio che il portale diocesano racconterà giorno per giorno, anche con un’agenda social che scandirà tutti i momenti del viaggio attraverso il profilo Instagram ufficiale della Diocesi di Cremona, con dirette, stories e post in tempo reale, seguendo l’hashtag #germoglidifede:
Lunedì 1 aprile: arrivo previsto per le 13.30 circa, pranzo al sacco e sistemazione negli alloggi. Nel pomeriggio il ritrovo alla basilica di S. Maria in Ara Coeli per la celebrazione eucaristica di apertura del pellegrinaggio. Dopo cena, poi, serata di giochi con l’itinerante “Caccia alla Focr” fra Trinità dei Monti, piazza Navona, Pantheon e Campidoglio
Martedì 2 aprile: visita della città con itinerario culturale e spirituale tra Santa Maria Maggiore, San Giovanni in Laterano e il Colosseo. Chiuderà la giornata, alle 18.00 la Messa nella basilica di S. Maria in Trastevere.
Mercoledì 3 aprile: È il giorno dell’udienza papale in Piazza San Pietro. La mattinata si chiderà con la professione di fede di tutti i giovani i pellegrini. Pranzo libero e partenza nel pomeriggio, per rientrare in diocesi a tarda sera.