Il vescovo Antonio Napolioni ha voluto portare personalmente la propria vicinanza alla comunità universitaria cremonese della Cattolica dopo la tragica scomparsa del magnifico rettore Franco Anelli. L’occasione è stata la Messa di suffragio presieduta nella cappella del campus Santa Monica nella tarda mattinata di lunedì 27 maggio.
Già all’indomani della tragedia il cordoglio del vescovo di Cremona era stato espresso don padre Scaria Thurunthiyil durante la celebrazione vissuta a Cremona così come nelle altre sedi dell’Ateneo. Monsignor Napolioni aveva inoltre contattato il vescovo Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica, per esprimere anche a nome della Chiesa cremonese il dolore per quanto accaduto.
Nella celebrazione del 27 maggio il vescovo Napolioni ha voluto riprendere il messaggio dell’arcivescovo di Milano (che è anche presidente dell’Istituto Toniolo), che con l’apprezzamento e la riconoscenza per l’impegno professione del prof. Anelli ha voluto anche rimarcare il rispetto e la discrezione necessari oggi. Un atteggiamento che prima di tutto vuole essere di preghiera al Signore, perché accolga nella sua misericordia il prof. Anelli, ma anche perché possa sostenere in questo difficile momento tutte le componenti dell’Università Cattolica, in un momento che richiede di stringersi in quel senso di appartenenza che le tragedie rendono ancor più necessario.