Altana Cooperativa Sociale Impresa Sociale ha dato il via, nelle scorse settimane, al progetto “Vicino a te”, finanziato dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona tramite il primo bando 2019, che vedrà la collaborazione del Comune di Cremona, dell’ASST di Cremona, di Confartigianato Imprese Cremona e delle Associazioni “La città dell’uomo Onlus” e “La casa Onlus”.
La Cooperativa Altana nasce nel 1980 con la prospettiva di creare un’esperienza di gruppo nell’area espressiva, proponendo attività di animazione per le scuole e in generale per il territorio. All’inizio degli anni ’90, forte dell’esperienza acquisita, inizia la peculiare esperienza dell’animazione nelle case di riposo: la mission della cooperativa diviene quindi l’animazione sociale, cioè quella pratica sociale indirizzata alla presa di coscienza e allo sviluppo del potenziale represso, rimosso o latente, di individui, piccoli gruppi e comunità. La Cooperativa Altana, nel tempo, ha costruito così la propria rete di servizi che possono essere raggruppati all’interno di tre principali macro aree: assistenziale e sociosanitaria; area educativa; area culturale. I destinatari primari dei servizi sono minori, diversamente abili e anziani, ma la Cooperativa opera affinché i propri interventi siano di beneficio non solo ai singoli, ma soprattutto alle famiglie e alle Comunità.
Oggi, la mission è diventata “animare la persona lungo tutto il percorso di vita”.
Il progetto “Vicino a te”, che si svilupperà a partire dal poliambulatorio “Polo della Salute Cremona – Villaggio Po”, nasce dalla volontà di prendere in carico le fragilità e i bisogni della famiglia, nella consapevolezza che chi vive una situazione di difficoltà molto spesso non ha la capacità di leggere il proprio bisogno e chiedere aiuto.
I punti cardine del progetto sono:
- la sperimentazione di nuove forme di alleanza e interoperatività fra i vari servizi ed attori (pubblici, privati e dell’associazionismo);
- l’istituzione di un punto di accesso per gli utenti e di raccordo fra i vari snodi della rete;
- la personalizzazione e flessibilità delle risposte;
- la sperimentazione di un welfare attivo a supporto dei bisogni emergenti.
Destinatarie del progetto saranno le famiglie di Cremona, in particolar modo per:
- gli anziani;
- le persone con disabilità;
- le situazioni, anche momentanee, di fragilità.
All’interno del processo di cambiamento in atto nei servizi pubblici, Altana intende dunque creare alleanze con i servizi pubblici e privati territoriali affinché siano i servizi stessi ad avvicinarsi il più possibile ai bisogni delle famiglie: personalizzare al singolo le risposte significa, infatti, considerare ogni persona ed ogni domanda come unici e differenti.
Le attività di progetto, che si svilupperà nell’arco dei prossimi nove mesi, riguarderanno:
- il capacity building dei servizi, ovvero la sperimentazione di nuove modalità di interoperatività e di raccordo fra i servizi pubblici e privati, per aiutare le persone ad individuare e decodificare i propri bisogni affinché sia possibile costruire insieme soluzioni non standardizzate, flessibili, adatte e sostenibili;
- l’accoglienza, l’informazione e l’orientamento per le famiglie nel panorama dei servizi di cura e sostegno dei suoi componenti fragili;
- attività di prevenzione, cura ed accompagnamento, quali ad esempio incontri e campagne di sensibilizzazione, custodia sociale, attività di socializzazione e mantenimento delle capacità residue, servizi a sostegno della demenza, filiere integrate per le cronicità e le pluripatologie…
- servizi di sostegno e salvatempo, per permettere alle famiglie la gestione di bisogni semplici, ma essenziali per la cura e il benessere dei propri membri.
A marzo 2018 Altana ha acquisito la gestione del poliambulatorio “Polo della Salute – Villaggio Po”, sito in via Ticino 35/A, proprio al fine di completare la propria offerta territoriale. Ad oggi il poliambulatorio offre:
- sette medici di Medicina Generale
- visite specialistiche (una ventina di specialisti)
- terapie anticoagulanti orali
- somministrazione vaccini anti-influenzali
- assistenza infermieristica (infermieri di ambulatorio)
- custode sociale.