Si è svolto nella mattinata di lunedì 23 dicembre il tradizionale appuntamento per gli auguri di Natale che il vescovo rivolge ogni anno agli incaricati degli Uffici diocesani e al personale della curia.
Ad introdurre la mattinata è stato il vicario generale don Massimo Calvi che ha rivolto a mons. Napolioni un augurio a nome di tutta la curia e dei collaboratori diocesani, con un particolare riferimento alla imminente visita pastorale che lo impegnerà nell’incontro con le parrocchie sul territorio a partire dalle prime settimane del nuovo anno.
Un augurio che il vescovo ha voluto condividere con tutta «la squadra»: «Il singolare che ha usato don Massimo – ha commentato – non è un singolare di protagonismo, ma un singolare che si riferisce ad un corpo unico, che si esprime nella chiamata alla missione».
Una chiamata sottolineata anche attraverso il dono a tutti i presenti del testo dell’intervento di Papa Francesco nell’incontro natalizio con la Curia Romana, un invito all’unità con parole incisive che monsignor Napolioni ha voluto proporre anche alla Chiesa cremonese: «Non un cambiamento per il cambiamento, ma un cammino di conversione che ci chiama ad una continua riforma di noi stessi e della nostra vita di comunità».
«Il Natale – ha concluso leggendo le parole del Santo Padre – è la festa dell’amore di Dio per noi. L’amore divino che ispira, dirige e corregge il cambiamento e sconfigge la paura umana di lasciare il “sicuro” per rilanciarci nel “mistero”. Buon Natale a tutti!»
A conclusione della mattinata un momento conviviale con l’aperitivo offerto personalmente dal vescovo a tutti gli invitati.