Dar voce al maschile e al femminile attraverso diversi linguaggio espressivi. Questo l’intento del corso “Educare alla differenza nella differenza”, promosso da diverse agenzie educative cremonesi. L’iniziativa – proposta da Azione Cattolica, Consultorio Ucipem, Cooperativa Iride e Centro Italiano Femminile, in collaborazione con l’Università Cattolica di Piacenza – è dedicata a insegnanti, educatori e a quanti ricoprono un ruolo formativo.
Attraverso l’esplorazione di alcune forme espressive come il teatro, la lettura, il gioco, il cinema, guidati da docenti e professionisti, sarà possibile porsi in ascolto dei vari modi attraverso cui l’umano si racconta e si esprime. Durante i tre incontri si alterneranno momenti teorici a esperienze di laboratorio e ogni volta verranno affidati ai corsisti piccole consegne di lavoro e ricerca da discutere in gruppo negli incontri successivi.
È questa un’occasione per trovare nuove strategie che aiutino i giovani ad abitare il variegato universo di oggi, senza rinunciare a solidi punti di riferimento, pur nell’accoglienza critica e rispettosa della varietà dell’umano.
Tutti gli incontri si terranno al Centro pastorale diocesano di Cremona, in via Sant’Antonio del fuoco 9/A, dalle ore 9 alle 12.30. Il corso è gratuito. Per iscriversi è necessario inviare la propria adesione all’indirizzo mail cifcremona@gmail.com entro domenica 7 febbraio.
Il calendario degli incontri
- Sabato 13 febbraio – Riflettersi sullo schermo: stereotipi di genere nel cinema e nella fiction. Intervengono Daniele Bruzzone e Alessandra Augelli.
- Sabato 27 febbraio – Differenze in gioco: un approccio ludico per una questione seria. Interventi di Elisabetta Musi e Enrico Carosio.
- Sabato 12 marzo – La maschera e il volto: le differenze attraverso il teatro, con Antonella Arioli e Fabio Giannotti.