Nel contesto dell’ “Anno 100 Primo”, il percorso verso il centunesimo anniversario dall’insediamento di don Primo Mazzolari nella parrocchia di Cicognara, lunedì 30 maggio si terrà il quinto appuntamento annuale dell’iniziativa, quello appunto del mese di maggio. Lo slogan dell’evento è “Non hanno da mangiare”, una riflessione sul mondo del lavoro, sulla scia delle parole di Mazzolari contenute nel suo testo La Parola che non passa.
L’appuntamento sarà concentrato su una “tavola rotonda”, un dialogo condiviso tra il vescovo di Cremona, mons. Antonio Napolioni e il mondo produttivo del territorio, coinvolto direttamente nel dibattito; confronto ospitato proprio dalla chiesa parrocchiale di Cicognara e in programma alle 19.30. Dopo la riflessione in chiesa, alle 21 i presenti si sposteranno in oratorio, per un momento di condivisione attorno a un’altra tavola, quella del buffet.
«L’idea era quella di un confronto diretto tra il vescovo e i produttori locali – spiega don Andrea Spreafico, parroco dell’unità pastorale “Beata Vergine delle Grazie”, costituita dalle parrocchie di Cicognara, Cogozzo e Roncadello –, ma il contributo di Confindustria Mantova e del Rotary club di Casalmaggiore, Viadana e Sabbioneta, con il quale ormai collaboriamo spesso, ha fatto sì che l’iniziativa si estendesse».
In un mese, quello di maggio, dedicato al lavoro, don Spreafico ricorda le opere e le parole di Mazzolari: «Il 1° maggio 1922, per la festa di San Giuseppe Lavoratore, don Primo parlava, nella sua omelia, ai lavoratori che si sentivano defraudati, ma che rimasero ammaliati dalle sue parole. Siamo adesso nel maggio del ’22, ma un secolo dopo, e il tema del lavoro è sempre attuale».
E a proposito di don Primo Mazzolari, nella giornata di mercoledì 25 maggio, alcuni ragazzi dell’unità pastorale “Beata Vergine delle Grazie”, accompagnati dal parroco, si sono messi in viaggio verso Roma per consegnare al Papa il libro, con dedica speciale, Don Primo Mazzolari a Cicognara, scritto da Diego Maianti e presentato nell’appuntamento di febbraio dell’ “Anno 100 Primo” (Leggi qui l’articolo).