Serata particolare e memorabile per la piccola comunità di San latino, unita Gombito. In occasione della festa patronale del Sacro Cuore ( il 17 ottobre 1940 l’arcivescovo Cazzani consacrò la chiesa parrocchiale di S. Latino con il titolo di “parrocchia del S. Cuore”) ,ormai da parecchi anni si celebra qui la veglia di preghiera per la santificazione del clero. Quest’anno si è aggiunto anche il ricordo di alcuni anniversari particolari di ordinazione sacerdotale: 65 anni di don Silvio Spoldi, 50 anni di don Mario della Corna e Don Giovanni Sanfelici ( assente a causa di urgenti impegni familiari), 30 anni di don Angelo Rossi, 25 di padre Giuseppe Ripamonti e 20 di don Marino Dalè ( parroco di S. Latino e Gombito) e don Diego Poli.
Giunto a Gombito nel tardo pomeriggio al suono delle campane a distesa, il vescovo Napolioni, accompagnato dal segretario don Flavio, ha salutato volentieri i familiari del Parroco e visitato la chiesa parrocchiale di cui si sta, in questi tempi, realizzando la nuova copertura. Dopo alcuni minuti Vescovo e Parroco si sono recati presso la comunità di recupero “l’Addolorata” fondata da don Chino Pezzoli operativa nel territorio di S. Latino, in località “Cà Nove” da più di venticinque anni. Un saluto festoso, alcune parole di incoraggiamento e l’inevitabile fotografia di gruppo hanno suggellato la breve ma intensa visita del presule alla comunità, luogo di attenzione alle fragilità che colpiscono i giovani provenienti da tutta Italia.
Salutati ragazzi e responsabile, il Vescovo ha raggiunto la piazza antistante la chiesa dove Gombitesi e parrocchiani di S. Latino con le autorità hanno offerto un festoso benvenuto. La celebrazione di adorazione eucaristica è stata animata dai vari sacerdoti che ricordavano gli anniversari: si sono alternate letture di papa Francesco, Paolo VI, mons. Maurizio Galli, mons. Nicolini. Alcuni brevi intermezzi musicali sono stati offerti dalla violinista Lucy Manfredi che, recentemente, ha avuto occasione di esibirsi davanti al Pontefice emerito Benedetto XVI il giorno del suo 89novesimo compleanno.
Al termine della celebrazione , la ventina di sacerdoti presenti si è intrattenuta a cena con il Vescovo per una serata di convivialità e di festa per le diverse ricorrenze. Al Vescovo è stato offerto, come dono delle due parrocchie, un servizio di piatti personalizzato con il suo stemma vescovile, gentilmente realizzato dalla Sig.ra Rachele Cè.
Senza dubbio la serata del 3 giugno 2016 rimarrà nei ricordi di tutti come una giornata speciale nella storia di S. Latino che si è sentita quasi privilegiata nel poter essere tra le prime parrocchie visitate dal nuovo vescovo. Il saluto di tutti, mentre il presule lasciava il paese è stato un caloroso “arrivederci” .