È mercoledì 26 luglio, sono le 20.30 e da un’ora e mezza i ragazzi e le ragazze di Salvador de Bahia – accompagnati dal parroco don Davide Ferretti, dal responsabile dell’ufficio missionario don Umberto Zanaboni e da alcune volontarie – sono sul treno che li sta riportando a Cremona dopo due giorni belli e intensi nella capitale.
Il gruppo è partito per Roma durante la mattina di ieri, martedì 25, e ha visitato i maggiori monumenti della città eterna. «Vedere la fontana di Trevi è stata un’emozione forte, perché non mi aspettavo qualcosa di così imponente. È stata una sensazione unica e meravigliosa» ha detto Larissa con tutto l’entusiasmo che caratterizza lei e i suoi compagni di viaggio.
La gioia brasiliana ha invaso anche la metropolitana: sulla tratta che ha portato il gruppo alla casa per ferie don Orione, i ragazzi hanno intonato dei canti e ballato al ritmo di un tamburello, coinvolgendo alcuni altri turisti.
La giornata nella capitale è stata intensa, ricca di appuntamenti e di visite sorprendenti. I ragazzi cremonesi hanno potuto godere di una visita guidata della Basilica di san Pietro in lingua portoghese (passando da un’entrata laterale e davanti alla residenza pontificia di santa Marta). Vedere piazza san Pietro e la basilica ha suscitato in tutti un’emozione indescrivibile.
Dopo la visita in Vaticano, il vice direttore generale del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede Giacomo Ghisani, cremonese d’origine, ha accompagnato il gruppo presso la sede di Radio Vaticana e ha presentato ai ragazzi Silvonei Protz, responsabile della redazione brasiliana, e Raimundo Lima, redattore della sezione brasiliana, che hanno parlato della storia della radio pontificia e dell’importanza di utilizzare i mezzi di comunicazione per raggiungere tutto il mondo. Il gruppo ha ascoltato con estremo interesse e ha posto numerose domande, come Stéfane che, ad esempio, ha chiesto come si può iniziare a lavorare nel mondo del giornalismo.
Dopo un pranzo a base di pizza e patatine, il gruppo ha continuato la visita raggiungendo piazza Navona e ammirando i dipinti del Caravaggio sulla vita di san Matteo conservati nella chiesa di San Luigi dei francesi.
A Leticia la cosa che è piaciuta di più è la basilica di San Pietro, sia dentro che fuori e tutti gli altri siti turistici: pensare alla storia che raccontano e al passato che testimoniano la stupisce e la riempie di meraviglia.
Domani il gruppo, di rientro a Cremona, incontrerà il vescovo Napolioni e il sindaco Galilberti.
La sera, invece, parteciperà ad una festa nella parrocchia del Maristella dedicata ai ragazzi cremonesi, con il mandato del Vescovo: un’altra tappa importante dello straordinario viaggio che porterà i giovani alla Gmg di Lisbona.
Sono arrivati a Cremona i giovani di Salvador de Bahia. L’accoglienza nelle famiglie prima della Gmg